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Channel: Le Torte di Belinda...ma non solo!
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TORTA DI MELE CON FARINA DI FARRO E UVETTA

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Recentemente ho partecipato allo swap organizzato da Paola del blog Cucinare... la mia passione. In questo simpatico gioco sono stata abbinata a Rosita (Puffin in cucina) e qualche giorno fa mi è arrivato il suo pacco... All'interno, oltre a delle deliziose presine fatte da lei (ed altre cosine yummy yummy), c'era anche una confezione di farina di farro IGPdella Garfagnana. Idea!!! Ci faccio una torta di mele!!!


E così mi sono messa all'opera.




Ingredienti:

200 gr. di farina di farro (IGP della Garfagnana!)
100 gr. di farina 00
70 gr. di fecola di patate
100 gr. di olio di semi
3 uova piccole (o al massimo medie)
130 gr. di zucchero
160 gr. di latte
4 mele golden
80 gr. di uvetta
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
1 spruzzata di succo di limone

Procedimento:

Versare tutti gli ingredienti nella palnetaria e avviarla (o, se si fa a mano, in una capiente ciotola e lavorarla con le fruste elettriche) per almeno 15-20 minuti. Tagliare due mele a dadini e mescolarle all'uvetta (precedentemente ammollata in acqua calda e strizzata).


Infarinare la frutta e versarla nell'impasto mescolandola a mano con un cucchiaio.


Foderare una teglia con la cartaforno e versarci l'impasto.

Tagliare le altre due mele (io ne avevo solo una, però) e disporle come decorazione sul dolce.


Spolverizzare con dello zucchero.
Cuocere a 180° (forno già caldo) per 40-45 minuti.

Con questa ricetta partecipo al contest "Un Dolce al Mese - Novembre 2012" del blog Morena in cucina.

BISCOTTINI INTRECCIATI

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Sabato mi è venuta a trovare la mia amica Elisabetta, quale occasione migliore per fare dei biscottini? 

Per questi biscotti ho usato la mia ricetta per la pastafrolla, nelle due versioni, classica e al cioccolato.
L'esecuzione è veramente semplicissima. Dapprima ho formato dei salamini sottili (diciamo come una matita o poco più) con entrambe le frolle

 
e poi li ho intrecciati.


Una volta fatta questa operazione, ho tagliato tutte le trecce in pezzetti da 5-6 cm (ma la prossima volta li farò un po' più lunghi) e li ho messi nella teglia coperta da cartaforno. Una decina di minuti nel forno e i biscotti sono pronti!

I MUFFINS CHE SI CREDONO PANETTONI

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Ciao amiche ed amici. In questo periodo sono stata piuttosto assente perchè (soliti impegni a parte) il mio papà non è stato bene e fino a quando non si è capito quello che aveva, non avevo voglia nemmeno di entrare in cucina! Non abbiamo nemmeno festeggiato il mio compleanno e quello di mio fratello!!! Ma ora le cose si sono sistemate e la cucina ha riapeto i battenti... e oggi a pranzo tutta la family festeggerà a casa mia... e il pane sta già lievitando!
Ieri ho visto in televisione Benedetta parodi che proponeva i Muffettoni che mi hanno molto intrigato... quasi quasi ci provo! 

 
E così ecco la mia versione, riveduta
e corretta!

Ingredienti:

250 gr. di farina
70 gr. di zucchero
50 gr. di burro
100 gr. di latte
1 uovo
50 gr. di marsala secco
50 gr. di uvetta
50 gr. di gocce di cioccolato
5 gr. di lievito
5 gr. di bicarbonato

Procedimento:

Il procedimento è, come per tutti i muffins, semplicissimo e velocissimo.
Mettere tutti gli ingredienti secchi (esclusa uvetta e cioccolato) in una ciotola e  aggiungere il latte (nel quale avevo fatto sciogliere il burro), il marsala e l'uovo. Mescolare bene ed aggiungere l'uvetta (ammollata in acqua, strizzata ed asciugata) e le gocce di cioccolato. Amalgamare il tutto e versarlo nei pirottini da muffins (o negli stampini).

Cuocere nel forno (preriscaldato) a 180° per circa 25-30 minuti. E questo è il risultato!

TORTA DELLA NONNA

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Ieri abbiamo festeggiato il mio compleanno e quello di mio fratello con tutta le family. Per mancanza di tempo non ho fatto torte decorate ma mi sono orientata sul classico: torta della nonna e crostata alla marmellata!


Inutile dire che stamattina non c'era nemmeno una fettina di dolce per fare colazione.... GOLOSASTRI!!!


Per fare questa delizia, ho usato la classica ricetta della pastafrolla e quella della crema leggera. Ecco come ho fatto.
Ingredienti.

Per la frolla:
400 gr. farina
120 gr. di zucchero
160 gr. di burro a temperatura ambiente
1/2 di bustina di lievito
1 fialetta di essenza di vaniglia
2 uova
qualche goccia di succo di limone

Per la crema:
350 gr. di latte
1 uovo intero
3 cucchiai colmi di farina
3 cucchiai colmi di zucchero
1 fialetta di aroma vaniglia
Qualche goccia di succo di limone

Per rifinire:
100 gr. di pinoli
Zucchero a velo vanigliato

Procedimento:

Preparare la frolla lavorando tutti gli ingredienti a mano (e in questo caso velocemente per non scaldare la pasta) o con la planetaria. Con questa dose verrà fuori un panetto di circa 800 grammi o poco meno. Lasciarlo riposare in frigorifero per una mezzoretta. Nel frattempo, fare la crema (e qui i pasticceri rabbividiranno!). Io metto l'uovo intero in una pentola (che poi metterò a bagnomaria), lo mescolo con lo zucchero e la farina, aggiungo l'aroma e il limone (si capisce che non mi piacciono le uova?) ed aggiungo il latte mescolando per sciogliere bene il composto. Quindi metto a bagnomaria e porto a cottura sempre mescolando. Nel caso si formino dei grumi, una passata di minipimer risolve il problema! Lasciar raffreddare la crema. Tirare fuori dal frigo la pastafrolla. Togliere 300 gr. di frolla e stenderla in una tortiera apribile di 26 cm di diametro (mettere da parte altri 350 gr di frolla per fare la crostata di marmellata). Versare la crema lella tortiera,


stenderla bene e cospargerla con poco più di metà pinoli.


Stendere la restante pasta in modo da formare un disco sufficentemente grande da coprire bene la crostata.

Cospargere la superficie con i restanti pinoli

 
e infornare a 180° (forno già caldo) per circa 40 minuti.

Mettere la torta sul piatto di portata e spolverizzarla con abbondante zucchero a velo vanigliato!

E questa è la foto dell'ultima fetta che ho difeso per poterla fotografare!!!

Con la frolla messa da parte, ho fatto una bella crostata di marmellata di albicocche.

HO RICEVUTO BEN DUE PREMI: GRAZIEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!

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Il 18 Novembre la carissima Concetta (del blog Le torte decorate di CettyG, un blog pieno di dolci meraviglie, da visitare assolutamente!), mi ha donato questo bellissimo premio, The Versatile Blogger.
 
Per prima cosa la ringrazio di cuore e poi mi scuso con Concetta (ma anche con tutti voi) per non essere riuscita a scrivere prima questo post, anche perchè nel frattempo, la mia dolce amica Cetty mi ha nuovamente onorata donandomi un altro bellissimo premio, il Sunshine Award


Sono due premi veramente belli perchè ci permettono di conoscere meglio i/le blogger che lo ricevono. Per praticità scrivo in verde le regole del premio The Versatile Blogger ed in arancio, quelle del premio Sunshine Award.
Ma veniamo alle semplici regole dei due premi:  entrambi prevedono di ringraziare chi ce lo ha donato, di inserire il banner nel nostro blog e di avvisare chi vogliamo a nostra volta premiare.

Ancora grazie, carissima Cetty... leggendo le 7 cose su di te e le risposte alle 10 domande, ho scoperto che siamo veramente molto affini!!!

A) Raccontare 7 cose di sè.
1) Ho appena compiuto 47 anni ma me ne sento almeno 20 di meno!!!
2) Sono diplomata al liceo scientifico e ho frequentato la facoltà di Astronomia all'Università di Padova.
3) Sono nipote, figlia, cognata e moglie di militari dell'Aeronautica... perciò la mia educazione è stata piuttosto "inquadrata": il rispetto per il prossimo è fondamentale e le regole devono essere rispettate. Mi dicono, specialmente i miei figli, che sono molto (troppo) severa e che pretendo troppo... sarà vero?
4) Sono molto curiosa e amo tutto ciò che è scienza (dall'astronomia alla geologia, all'archeologia, all'antropologia...) e mi piace "raccontarla" ai miei figli e non solo!
5) I miei figli (e la mia famiglia) sono la cosa in assoluto più importante della mia vita!
6) Credo in Dio, Colui che ha creato il mondo...
7) Amo decorare i dolci da sempre, il cake design, però, l'ho conosciuto di recente ed è stato amore a prima vista!

Il premio Sunshine Award, invece, prevede di rispodere a queste 10 domande.

1) Colore preferito? Tutti i toni dell'azzurro.
2) Animale preferito? Gatto!
3) Numero preferito? 4
4) Drink non alcoolico preferito. Succo di mirtillo.
5) Preferisci Facebook o Twitter? Se devo proprio scelgo facebook.
6) La tua passione? Adoro decorare, ma non solo i dolci!
7) Preferisci fare o ricevere regali? Farli perchè mi dà una gioia immensa vedere gli occhi di chi li riceve illuminarsi!
8) Modello preferito? Nessuno!
9) Giorno della settimana preferito?Giovedi.
10) Fiore preferito? Fresia, margherita, lillà, ...


B) Donare ad altri 15 blogger  il premio The versatile Blogger (e a 12 il premio Sunshine Award)... visto che questa, per me, è l'impresa più ardua, li dono entrambi ai/alle blogger che ho faticosamente scelto perchè ritengo che li meritino tutti e due!
1) Paola del blog Cucinare... la mia passione
2) Tiziana di Bimbi a Tavola
3) Annamaria di Sweet Fireblue
4) Manuela de Il Laboratorio di Manu
5) Morena di Morena in cucina
6) Iole di IoleCal
7) Francesco di Le ricette perfette di Francesco
8) Luna de I Barbapasticcetti
9) Rosita di Puffin in cucina ma non solo
10) Rita di Distrazioni Sfiziose in Cucina
11) Gabry di Basta un poco di zucchero
12) Laura di Squisito
13) Maria Grazia di Un Tavolo per Quattro
14) Barbara di Un giorno senza fretta
15) Rika di Rika's garden

Che dire ancora? Grazie Cetty e a tutti i miei amici e a tutte le mie amiche bloggers che mi seguono con affetto anche se non sono compresi nella (tidottissima) lista qui sopra!!! Baciotti!!!!!!!!! 

L'ALBERELLO IN PASTA DI ZUCCHERO

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Ciao amiche ed  amici. Natale si avvicina ed io sto preparando le decorazioni per una torta natalizia. Ieri ho preparato un alberello di Natale con la pasta di zucchero e voglio mostrarvi come l'ho fatto...

Per prima cosa ho fatto un piccolo cono di pdz verde (alto circa 3 cm e spesso alla base 1,5 cm), poi ho steso la pasta di zucchero verde e ho iniziato a ricavare delle margherite di varie dimensioni con gli appositi stampini.


Io ho usato 4 misure decrescenti e di ognuna ne ho fatte tre. Ho iniziato con quelle più grandi e poi, via via con quelle sempre più piccole.
Ad ogni margherita ho levato un quarto dei petali

 
e l'ho piegata in questo modo, come per formare un cappello,
 
poi l'ho pizzicata ed incollata sul cono.


Ho proseguito così fino ad esaurimento delle margherite. Alla fine ho decorato l'alberello con delle palline rosse ed una stellina gialla sempre in pasta di zucchero.

L'ALBERELLO IN PASTA DI ZUCCHERO: VERSIONE TOTAL WHITE!

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Ieri sono stata ad un corso tenuto dalla mia amica Serenella Morichetti, bravissima cake design. Durante questo corso, Serenella ci ha insegnato alcune tecniche per decorare cupcakes, muffins, panettoni e biscotti. Di cose ne abbiamo imparate tantissime ma quella che mi ha veramente colpita è stata questo alberello completamente bianco!



La tecnica per farlo è a dir poco facilissima ed il risultato è veramente splendido... anche se la foto non gli rende giustizia!!!
Per prima cosa bisogna preparare un cono di pasta di zucchero poco più piccolo dell'albero che si vuole ottenere, poi si preparano delle gocce (di pdz, ovviamente!) piuttosto allungate e si inizia a disporle tutto intorno al cono partendo dalla base.
 
 
Terminato il primo giro, si inizia col secondo, avendo cura di mettere le gocce sfalsate rispetto a quelle della riga precedente. Si prosegue così, un giro dopo l'altro, fino alla sommità dell'albero. Per finire una bella stella "cicciotta" fatta con la pasta di zucchero gialla (dipinta con il color oro passato sulla stella appena fatta col pennellino asciutto!) e una bella spolverata di glitter oro impreziosiscono il tutto!

 
 
 
Bello, vero? Sembra proprio un abete carico di neve ed illuminato dal sole!!!
Ecco alcune delle altre bellissime cose fatte al corso con Serenella...
 
 

QUANDO NACQUE IL NATALE

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Lo scorso anno ho pubblicato nel sito Dolcidee un paio di articoli sul Natale veramente carini e per questo voglio condividerli con voi, anche se alcune delle amiche che mi seguono li avranno già letti.
Il primo che vi voglio proporre, è quello sulla "nascita" del Natale.

Immagine presa dal web

Non si conosce con certezza quale sia la data di nascita di Gesù. Perché, allora, la si festeggia il 25 dicembre, vicino al solstizio invernale? Fin dai tempi più antichi, tutti i popoli europei sono stati influenzati dal ciclo delle stagioni, a cui attribuivano, anche se ognuno in maniera diversa, lo stesso significato: la lotta tra il sole, simbolo dell’estate, della luce e della vita e la notte, simbolo dell’inverno, delle tenebre e della morte. Il culmine di questa lotta si raggiungeva durante il solstizio d’inverno, il periodo in cui il buio prende il sopravvento sulla luce. Nelle regioni del Nord Europa, a causa dell’elevata latitudine, questo fenomeno naturale era particolarmente sentito. Fu così che la paura atavica dell’uomo per le tenebre e per le creature che le abitano, portò queste popolazioni a celebrare dei riti per ingraziarsele. Ad esempio, venivano lasciati i resti dei banchetti sui tavoli e i camini accesi per far sì che le anime dei morti potessero rifocillarsi e scaldarsi; nei campi venivano accesi grandi falò e sugli alberi venivano messi dolcetti e cibo perché si risvegliassero. Le case venivano adornate con rami di agrifoglio e biancospino, si accendevano candele, si facevano piccoli doni ai bambini (creature innocenti) e nel camino un ceppo ardeva sempre. Fu naturale, perciò, collocare la nascita di Colui che avrebbe sconfitto le Tenebre in questo magico periodo. Oggi in tutti i Paesi Europei, Italia compresa, ci sono riti che riportano a queste antiche tradizioni. I falò che vengono accesi nelle campagne nella notte di Santa Lucia, i doni che Babbo Natale (o Santa Lucia, o San Nicola, o Gesù Bambino, in base alle regioni d’Italia) porta ai bambini, gli alberi, addobbati dalle nostre nonne con candele e dolcetti e oggi con luci e palline colorate, le veglie e i cenoni. Tutto ci riporta a quelle magiche atmosfere dei tempi antichi. Anche quello di preparare dolci è un rito particolarmente sentito nel periodo natalizio. Dal panettone, al pandoro, agli struffoli, fino alle classiche torte al cioccolato arricchite da frutta secca, canditi e aromi esotici, ognuno ha la proprie dolci tradizioni, che contribuiscono a rendere ancora più speciale il periodo più magico dell’anno.

LA STORIA DI BABBO NATALE

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Ciao a tutti!... Ieri non c'è stata la prevista (?) fine del mondo, Babbo Natale sta finendo di preparare la slitta carica di regali ed io vi regalo il secondo articolo che avevo scritto lo scorso anno  e pubblicato sul sito Dolcidee. Secondo me si tratta di una delle  più belle leggende sulla nascita di Babbo Natale! Questa è narrata in un libro poco conoisciuto di L. Frank Baum (l'autore de "Il Mago di Oz")  intitolato "La vita e le avventure di Babbo Natale".
La copertina del libro.
 
Da questo bellissimo libro è stato tratto anche un film a disegni animati che spesso, in questo periodo, viene proposto in televisione. Dovessero trasmetterlo anche quest'anno, vi consiglio di non perderlo perchè è veramente molto molto bello e adatto a grandi e piccini! Ma intanto questa stupenda storia ve la racconto io e spero che vi piaccia tanto quanto piace a me!
Nella foresta di Burzee (dove vivevano e vivono ninfe,folletti e creature fatate e immortali, guidate dal Signore delle Foreste e del Mondo), viveva una ninfa di nome Necile. Un giorno Necile trovò un piccolo umano e chiese ed ottenne il permesso di tenerlo con sé. Lo chiamò Neclaus, cioè piccolo di Necile. Tutte le creature fatate lo accolsero con gioia tra loro e il piccolo Neclaus crebbe sano e forte. Quando divenne un giovane uomo, Ak, il Signore di quel luogo incantato,decise di portarlo a vedere il mondo degli umani di cui Neclaus faceva parte. Egli rimase colpito dai bambini,dalla loro innocenza, dall’entusiasmo e dalla gioia che essi trasmettevano a chi stava loro accanto ma anche dal dolore che potevano provare. Tornato alla foresta di Burzee, prese una decisione irrevocabile: decise di prendersi cura dei figli degli uomini cercando di renderli felici. Fu così che raggiunse una ridente valle,a metà strada tra il mondo degli uomini e la foresta di Burzee e proprio lì, con l’aiuto delle creature fatate, costruì la sua casa. Arrivarono l'inverno e la neve e Neclaus si trovò isolato dal resto del mondo. Chiuso nella sua casa calda insieme alla sua gatta, annoiandosi decise di passare il tempo intagliando un pezzo di legno, fino a farne un gatto acciambellato. Pochi giorni dopo, incontrò un bimbo del vicinato sperduto nella bufera di neve e lo accolse in casa per riscaldarlo. Il bambino vide quel gatto di legno e gli piacque molto. Fu così che iniziò la sua grande impresa. Neclaus, che gli umani chiamavano Nicholas, entrava nelle case dove c’erano dei bimbi e lasciava loro dei regali. Se la porta era chiusa, saliva sul tetto e si infilava nel camino aiutato da una magica cintura donatagli da Ak. Di solito andava a distribuire i regali a piedi ma,con l’avanzare dell’età e con l’aumentare dei regali da consegnare, ebbe bisogno di un mezzo di trasporto. Fu così che decise di utilizzare una slitta trainata da delle renne che gli vennero prestate da un elfo protettore degli animali. Ma un giorno tornò tardi e l’elfo non volle più che usasse le sue renne. Dopo molte insistenze e varie peripezie, l’elfo cedette e concesse a Nicholas l’uso di 8 renne ma solamente per una notte all’anno: la notte di Natale perché per gli umani già consideravano Santa e magica quella notte. Gli anni passavano e per Nicholas era giunto il momento di lasciare questo mondo ma Necile, Ak e tutti gli abitanti della Foresta di Burzee, si recarono al consiglio degli immortali per chiedere l’immortalità per Nicholas. Dopo aver ascoltato le imprese di Nicholas per rendere felici i bambini, decisero di donargli il mantello dell’immortalità. Fu così che Necile, Ak e gli altri,in una corsa contro il tempo, portarono questo dono a Nicholas e lo resero immortale insieme alla sua gattina. Ancora oggi,nella notte di Natale, Nicholas,Santa Claus,Babbo Natale, porta i regali ai bambini di tutto il mondo …. e sicuramente sceglierà di andare prima nelle case dove sa che troverà una tazza di latte e dei deliziosi biscottini da inzuppare.

Article 15

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TANTISSIMI E DOLCISSIMI AUGURI DI
 
A TUTTI! 

LA CASETTA... SALVATRICE!!!

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La Vigila di Natale è stato il primo giorno in cui non ho lavorato... cosi mi sono messa in cucina ed ho iniziato il secondo round del tour de force biscottifero Natalizio, visto che il 25 eravamo invitati da mio fratello ed io dovevo portare il pasticcio (o lasagna, che avevo fatto qualche giorno fa e surgelato), il pane e la treccia di panbrioche con l'uvetta (da fare il 25 mattina), oltre a un mare di biscottini per tutti (richiesti come regalo di Natale per la family)!!!
Per prima cosa ho impastato tanti di quei biscotti che ho perso il conto dei chili di farina usati!!! Oltre ai soliti frollini che ho già pubblicato, ho fatto anche le spighe al marsala e i petit beurre (i preferiti di mia sorella) le cui ricette pubblicherò a breve. Già che stavo impastando, ho deciso di provare gli stampi per la casetta di pan di zenzero che mio marito mi aveva regalato per il compleanno.


Ho quindi preso un po' della pastafrolla (i miei non amano il pandizenzero) che avevo preparato e l'ho inserita negli stampi in silicone avendo cura di farla aderire bene agli stampi e togliere gli eccessi.

 
Ho messo in forno (già caldo a 180°) gli stampi e qui è fondamentale metterli in una teglia rigida altrimenti i biscottoni si romperanno tutti... garantito (ho dovuto rifare il tetto due volte!!!)!
Sfornarli dopo circa 15 minuti (ma controllate la cottura perchè ogni forno è diverso!) e lasciarli raffreddare bene prima di sfomarli.
 
 
A questo punto si devono unire i vari pezzi ma io li ho lasciati stare perchè questa doveva essere solo una prova tecnica in quanto per Natale avrei dovuto fare una treccia con l'uvetta... AVREI... ma la mattina di Natale, mentre impastavo il pane, SI E' SPEZZATO IL GANCIO IMPASTATORE DELLA MIA PLANETARIA!!!!!!!! AIUTO!!!!!!

 
Meno male che il giorno prima avevo provato a fare la casetta... ma come assemblarla e decorarla in meno di un'ora? E come farla bastare per 8 - 10 persone golose? Idea: uso tutte le sue parti per ricoprire un panettone!!! Detto fatto! Prendo un panettone, lo sagomo usando i biscottoni come guida e poi ce li "incollo" sopra usando della nutella (immancabile, a casa mia!) e del cioccolato fondente fuso! Rapido ed efficace! Avevo preparato delle decorazioni natalizie con la pasta di zucchero (che sarebbero dovute andare sulla treccia...) e avevano le giuste proporzioni, poi una generosa spolverata di zucchero a velo e anche la decorazione è fatta!



Non male, per essere una soluzione di emergenza, che ne dite? Ai miei è piaciuta talmente tanto che si sono rifiutati di tagliarla!!!!!!!! Ma oggi pomeriggio saremo di nuovo da mio fratello e la casetta verrà mangiata... con il tè delle 5, giocando a Monopoli!!!

SPIGHE AL MARSALA

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Prima che la planetaria mi lasciasse, avevo preparato una notevole quantità di biscotti, tra cui anche queste deliziose spighe!


Prepararle è molto facile e sono un'alternativa alle ciambelle al vino.

Ingredienti:

600 gr. di farina
200 gr. di zucchero (più un po' per guarnire)
100 gr. di olio di semi
200 gr. di marsala (si, l'ho pesato!)
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Procedimento:

Versare tutti gli ingredienti nella palnetaria  (ma si possono fare tranquillamente anche a mano, solo che ci vuole più tempo per impastarli) e avviare. Si otterrà un impasto tipo quello della pizza. A questo punto io ho fatto dei "salamini" e  li ho tagliati in pezzi da circa 15 gr. ognuno. Da ogni pezzetto ho ricavato un altro "salamino" che ho piegato a U

e arrotolato a formare la spiga.


Fatto questo, ho passato ogni spiga nello zucchero (solo da un lato)

 
e le ho posizionate nella teglia coperta da cartaforno.

Adesso 10 - 15 minuti in forno caldo (200°) e i biscotti sono pronti.

AUGURI!!!

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TANTISSIMI AUGURI PER UN FELICE
 
 
PIENO DI TUTTO CIO' CHE DESIDERATE!!!

PROBLEMI TECNICI!!!

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Ciao a tutti! Come avete passato le feste? Io sono stata molto impegnata col lavoro e la famiglia e per questo sono stata un po' assente dal blog! Da qualche giorno,però, mi sono rimessa all'opera ma dei problemi tecnici mi impediscono di caricare le foto dal mio computer per completare i post! Il sistema mi dice che non le posso caricare direttamente dal mio pc ma che devo prima metterle nell'album di picasa web! Non riesco a capire se si tratta di un problema del mio computer o di qualche novità del sistema. Chi mi aiuta a capirci qualcosa? Grazie!

PETIT BEURRE

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Ciao a tutti! Grazie alla mia carissima amica Maria Grazia del blog Un tavolo per Quattro (e indiscussa maga del computer), finalmente riesco di nuovo a pubblicare i miei post!
L'anno nuovo è arrivato con il suo carico di novità (che vi svelerò poco per volta, eh eh eh!) e la planetaria nuova, la Befana ha portato via le feste e siamo ritornati alla consueta routine! Durante questi giorni di festa ho preparato anche questi biscotti al burro (i preferiti di mia sorella) e per farli ho usato un nuovo tagliabiscotti rettangolare di quelli che mio marito mia ha regalato per il mio compleanno. Non vi dico che profumo delizioso hanno sparso per casaquesti biscotti...
Ingredienti:

250 gr. di farina 00
125 gr. di farina di riso
250 gr. di burro a temperatura ambiente
125 gr, di zucchero
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Procedimento:

Mettere tutti gli ingredienti nella planetaria (ma ovviamente si possono impastare anche a mano), avviarla e lasciarla andare per 5 minuti (l'impasto deve diventare una palla omogenea). Stendere la frolla allo spessore di mezzo centimetro, ritagliare i biscotti con l'apposito tagliapasta


 e metterli in una teglia coperta con cartaforno.


Cuocerli a 180° (forno già caldo) per circa 15 minuti.

COME TRASFORMARE UNA SEMPLICE CROSTATA IN UN DOLCE NATALIZIO

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Durante le feste simo stati (come tutti, direi) spesso a tavola in compagnia di amici e parenti.
Sulla mia tavola delle feste non sono mancati i dolci. La mia famiglia non ama la pasta di zucchero, perciò ho preparato dei dolci semplici (avete già visto la casetta e la treccia). Oggi vi mostro come ho decorato (in maniera veramente semplicissima) la torta della nonna e la crostata alla marmellata, usando dei biscottini a forma di agrifoglio e delle ciliegie candite.

 
 
Un vassioio rosso completa l'effetto Natale!
Per fare i biscottini a forma di agrifoglio, ho colorato di verde un pezzettino della pastafrolla usata per fare la crostata e l'ho tagliata con gli stampini per la pasta di zucchero.
 
 
 Pochi minuti in forno e la decorazione è pronta.

TRECCIA DELL'ANNO NUOVO

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Per il cenone dell'ultimo dell'anno a casa di mio fratello, ho preparato questa bella treccia. E' una specie di panbrioche con uvetta, cioccolato e canditi. E' veramente molto soffice e gustoso ed è ottimo anche per farci colazione!

 
Delle piccole decorazioni in pasta di zucchero e due candele rendono questa treccia adatta all'occasione! 
 
Ingredienti:
 
500 gr. di farina
3 cucchiai di zucchero
50 gr. di margarina
2 cucchiai di olio E.V.O.
1 bustina di lievito mastro fornaio (oppure un cubetto. In estate ne basta la metà)
1 uovo
250 gr. di latte tiepido
1 cucchiaino raso di sale
100 gr. di uvetta
10 ciliegie candite (oppure 50 gr. di canditi misti)
80 gr. di gocce di cioccolato
 
Per decorare:
Granella di zucchero
Ciliegie candite
Foglioline in pasta di zucchero
 
Procedimento:
 
Scaldare il latte con la margarina. Quando sarà abbastanza caldo (non bollente altrimenti "uccide" il lievito) scioglierci il lievito.
Mettere tutti gli ingredienti (esclusi cioccolato e frutta) nella planetaria (si può impastare anche a mano, solo che ci vuole più tempo) e avviarla. Versare il latte a filo e per ultimi aggiungere le gocce, l'uvetta e le ciliegie candite. Lasciare andare fino a che sarà tutto ben amalgamato. Trasferire in una ciotola infarinata
 
 
e lasciar lievitare per almeno un'ora nel forno spento. Passato questo tempo, dividere l'impasto in tre parti uguali, formare dei salamini ed intrecciarli. Mettere la treccia ottenuta sulla placca del forno rivestita di cartaforno. Decorare con qualche altra ciliegia candita e della granella di zucchero.
 
Lasciar lievitare la treccia ancora per una mezz'oretta (giusto il tempo per far scaldare bene il forno), e poi infornare a 180° per circa 25 minuti.

 

BISCOTTI-MEDAGLIONE

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Vanessa ha voluto preparare un pensierino natalizio per le sue amiche. Sapendo che a tutte piacciono i biscotti, ha pensato di prepararne uno personalizzato per ognuna delle sue amiche di scuola. Ci siamo messe all'opera e questo è il risultato!
 
Un pensiero molto originale e molto gradito dalle ragazze!
Per cominciare abbiamo preparato della pastafrolla
e ne abbiamo colorato una piccola parte con del cacao. Vanessa ha steso la pasta e ha ricavato dei cerchi di 8 cm di diametro che poi abbiamo leggermente allungato.
 
 
Quindi ha preparato dei cordoncini sottili con i due colori di frolla,
 
 
li ha intrecciati 
 
 
ed attaccati, con una leggera pressione, al bordo del medaglione.
 
 
Li abbiamo quindi infornati a 180° per circa 15 minuti. 
 
Una volta freddi, abbiamo scritto (con un pennarello alimentare) il nome e l'augurio su ogni medaglione e infine li abbiamo confezionati. 

UNA SCATOLA PER UN COMPLEANNO

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Rieccomi con il mio grande amore, la pasta di zucchero! Stavolta ho fatto un topper su una base di polistirolo. L'idea, avuta dalla mia Vanessa, consisteva in due scatole sovrapposte la più piccola delle quali (questa) era aperta da cui spuntavano delle decorazioni natalizie (che ho usato qui). Avevo iniziato a lavorarci all'inizio di dicembre per confezionare una torta a due piani per un concorso di cake design che si sarebbe dovuto tenere prima di Natale. Poi il concorso è stato annullato e io mi sono trovata con questo bel topper inutilizzato. La mia amica Francesca, proprio in quei giorni, mi chiese di prepararle un bel 50 da mettere sulla torta di suo marito... quasi quasi...
 
 
... ed ecco come la scatola natalizia si è trasformata in regalo di compleanno!

Ma ora vi voglio raccontare brevemente come l'ho fatta. Per prima cosa ho colorato della pasta di zucchero di un bel blu royal, poi l'ho stesa usando uno spessimetro per renderla regolare e ho formato due fasce (ognuna lunga la metà del diametro dellatorta) alte un paio di centimetri più della mia torta e ho praticato dei fori a forma di stella con un tagliapasta ad espulsione. A questo punto ho colorato della pasta di zucchero in giallo, l'ho stesa dello stesso spessore di quella blu ed ho ricavato delle stelline con lo stesso tagliapasta usato prima. Per fare il coperchio ho tagliato un disco di cartoncino da un vassoio, ho preparato un disco di pasta di zucchero a misura ed ho proceduto come per la scatola.
 
 
A questo punto ho incollato (con un pennellino leggermente inumidito d'acqua) il disco di pdz su quello di cartoncino
 
 
ed ho incollato le stelline ognuna nel suo buchino.
 
 
L'inserimento delle stelline sulla fascia della scatola l'ho fatto prima di incollarla sulla torta. Per ultimo ho preparato un striscia di pdz blu, ci ho fatto i fori ed applicato le stelline e, con molta delicatezza, l'ho incollata al bordo del coperchio. Ho lasciato asciugare la scatola per un paio di giorni e questo era il risultato.
 
 
Ora dovevo pensare al contenuto, visto che non potevo più metterci gli addobbi natalizi, perciò ho preparato un bel numero 50 usando della psta di zucchero alla quale avevo aggiunto una piccola quantità di CMC per renderla resistente. Una volta asciutto, ho dipinto il numero con l'oro.
 
 
Ora lo dovevo mettere nella scatola, ma non potevo certo poggiarlo sul polistirolo!
 
 
Allora ho preparato un sottilissimo quadrato di pasta di zucchero bianca e l'ho inserito nella scatola a simulare la carta velina.
 
 
Direi che l'effetto era perfetto!

C'E' UNA GROSSA NOVITA'!!!

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Ciao a tutti! Come vi avevo accennato nei post precedenti, quest'anno si è aperto con una novità... anzi, una grossa novità! La mia insegnante ed amica, la cake designer Serenella Morichetti, mi ha scelta (insieme ad un'altra amica di nome Elisabetta) come collaboratrice per affiancarla nei corsi e nei vari progetti che si presenteranno! E così in questi giorni abbiamo preparato il calendario-corsi per il 2013 e le torte ad esso legate... ecco spiegata la mia latitanza dal blog!!! Inutile dire che sono al settimo cielo!!! Ma veniamo al calendario: oggi vi svelo quello del mese di febbraio.

3 Febbraio APRILIA
S. Valentino: Torta Cupido


9 Febbraio MILANO
S. Valentino: Cuochina Innamorata


10 Febbraio MILANO
S. Valentino: Torta Cupido


16 Febbraio MONZA
Torta Fiori

17 Febbraio BERGAMO
Torta Fiori


Per informazioni ed iscrizioni:
Cell. 3478910084 (Serenella)
https://www.facebook.com/sweetway.cakes
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